Annullata l’edizione del 2020, causa covid, il direttore artistico del FIFF, Thierry Jobin, ha moltiplicato gli appuntamenti in giro per tutta la Svizzera. In attesa della 35 esima edizione che si svolgerà dal 19 al 28 marzo 2021.

Rinunciare all’edizione n.34, nel marzo scorso, lo si è dovuto fare per i motivi che tutti conosciamo, aspettare però un anno intero per incontrare il proprio pubblico probabilmente era troppo. Così il FIFF è diventato on the road. E ha creato l’edizione 34½.

Dopo le proiezioni estive fatte in luoghi insoliti come la cima di una montagna o il tetto di una clinica, in autunno si ricomincia: fino al 31 ottobre una retrospettiva William Friedkin, quasi al completo, farà tremare il pubblico della Cinemateca svizzera di Losanna.

Il 7 ottobre il cineasta Alexandre O. Philippe presenterà il suo documentario «Leap of Faith: William Friedkin on The Exorcist» (il film sarà anche diffuso sulla RTS il 18 ottobre).

In parallelo, sempre presso la Cineteca di Losanna, saranno proposti una decina di film scoperti dal FIFF, nella sezione Cinema di genere 2020, consacrata alle ucronie, film che osano riscrivere la Storia con la S maiuscola. Sarà anche l’occasione per vedere, una volta al mese, dei capolavori come «Il fantasma della libertà» di Luis Bunuel o «Ma come si può uccidere un bambino?» di Narciso Ibanez Serrador.

Inoltre, al cinema Arena di Friburgo sarà reso un omaggio a Claudia Cardinale, e ci sarà anche l'occasione per rivedere altri celebri film, come: «The professionals» di Richard Brooks (29 settembre), di Federico Fellini (13 ottobre), «Un Eté à la Goulette» di Férid Boughedir (27 ottobre), «Fitzcarraldo» di Werner Herzog (3 novembre) e «Sandra» di Luchino Visconti (17 novembre).

Diversi Festival del cinema, in programma nelle prossime settimane in tutta la Svizzera, per solidarietà, hanno deciso di invitare il FIFF a presentare dei film dell’edizione 2020.

Si comincia con «The Hive» della regista turca Eylem Kaftan, che sarà presentato al Zurich Film Festival, il 2 ottobre 2020.

Il cortometraggio «Basurero» aprirà la Notte del Cortometraggio di Friburgo, sempre il 2 ottobre.

Thierry Jobin avrà inoltre carta bianca, per tre film al Festival Aventi’ clap a Avenches, il 23 e 24 ottobre prossimo.

Sei cortometraggi poi, della Competizione Internazionale 2020 del FIFF, saranno invece presentati al Kurzfilmtage Winterthur, dal 3 all’8 novembre 2020.

Tre film saranno ospitati al Numerik Games Festival di Yverdon dal 12 al 15 novembre 2020.

E infine, 5 cortometraggi della Competizione Internazionale 2020 del FIFF, saranno proiettati alla Notte del cortometraggio di Losanna, il 27 novembre 2020.

Da ricordare inoltre che Il FIFF sarà partner della prima nella Svizzera Romanda di «Peninsula», il seguito tanto atteso della geniale commedia d’azione di zombi sud-coreana «Train to Busan» di Yeon Sang-ho. Il film sarà presentato a Friburgo il 20 novembre prossimo.

 

Per le informazioni su film e giorni di proiezioni: www.fiff.ch