È stata presentata la 38esima edizione del FIFF, che si svolgerà dal 17 al 24 marzo 2024 a Friburgo. In programma 100 film di 49 paesi diversi, caratterizzati dall’umorismo e da un forte spirito di trasgressione.
Per questa edizione, il Festival Internazionale del Film di Friburgo mette sotto i riflettori la cultura hip-hop che festeggia 50 anni e una rassegna dedicata al cinema della Macedonia del nord. Inoltre “Carta bianca” all’attrice franco-iraniana Golshifteh Farahani e al regista Michel Gondry.
Qui di seguito i 12 film nella sezione Competizione Internazionale Lungometraggi:
A Normal Family, Hur Jin-ho, Corea del Sud, 2023. Prima visione in Svizzera. I dilemmi vertiginosi di una famiglia il cui figlio adolescente è implicato in una dramma.
Arillo de hombre muerto (Dead Man's Switch), Alejandro Gerber Bicecci, Messico, 2023. Prima visione in Europa. L’incubo, in bianco e nero, di una conducente di metropolitana che ha scoperto che suo marito è scomparso senza lasciare tracce.
Cuadrilátero (Quadrilateral), Daniel Rodríguez Risco, Perù, 2023. In Prima Mondiale. Una distopia deliberatamente immorale nella quale ogni membro della famiglia si batte per conservare il suo posto e il suo ruolo.
Day Tripper, Chen Yanqi, Cina, 2023. Prima visione in Svizzera. Tra
humour e satira, una cronaca del quotidiano di uno di quei giorni in cui sembra non andare bene nulla.
Déserts (Deserts), Faouzi Bensaïdi, Marocco, Francia, Germania, Belgio, 2023 Prima visione in Svizzera. Un road-movie marocchino simile ad un western assurdo, selezionato alla Quinzaine des cinéastes a Cannes.
Inshallah a Boy, Amjad Al Rasheed, Giordania, Arabia Saudita, Qatar, Francia, Egitto, 2023. Prima visione in Svizzera. Un’analisi schietta sulle ingiustizie vissute da una giovane vedova e da sua figlia.
La Suprema, Felipe Holguín Caro, Colombia, 2023. Prima visione in Svizzera.
La giovane Laureana sfida le regole per promuovere un campionato di boxe nella sua comunità.
Only the River Flows, Wei Shujun, Cina, 2023. Prima visione in Svizzera. Un thriller dalla fotografia crepuscolare e malinconica. Selezionato al Certain Regard a Cannes.
The Monk and the Gun, Pawo Choyning Dorji, Bhutan, Francia, Taiwan, Stati Uniti, Hong Kong, 2023. Prima visione in Svizzera. Gli sconvolgimenti della transizione politica del Bhutan verso la democrazia, raccontati con humour.
Who Is Afraid of Writing Class?, Ma Lanhua, Cina, 2023. In Prima visione Mondiale. Una giocosa mescolanza di immagini reali e non, per conoscere con humour il sistema educativo cinese.
Within, Guo Dalu, Cina, 2023. Prima visione in Svizzera.
Un thriller che disegna un ritratto commovente di una Cina dove le ingiustizie sociali decidono dell’avvenire dei bambini.
Yellow Bus, Wendy Bednarz, Emirati Arabi, Giordania, India, Stati Uniti, 2023. Prima visione in Europa. La lotta di una madre che ha lasciato l’India per andare nel Golfo Persico con suo marito e i suoi due figli.
Per il programma completo del Festival: https://www.fiff.ch/fr
