Il principe e il dybbuk. Nella foto: Sophia Loren e Mosze Waks

Per gli appassionati di cinema, la Cineteca di Milano organizza, in collaborazione con l’Istituto Polacco di Roma, l’ottava edizione del Festival Ciakpolska, con il meglio del cinema polacco contemporaneo. Sette grandi film si potranno vedere in streaming gratuito. Spiccano i nomi di Jerzy Skolimowski e Andrzej Wajda.

In questa edizione ci sarà anche una sezione speciale: «Uomo e natura», con la visione di 6 documentari, per riflettere sulla questione ambientale.

Il programma:

Mercoledì 11 novembre ore 21 e per 24 ore

L’ultima famiglia

Jan P. Matuszyński (Polonia, 2016, 122’)


L’artista Tomasz Beksiński e la sua eccentrica famiglia sono i protagonisti del film. Il figlio Tomek, noto giornalista musicale, si trasferisce in un appartamento vicino a quello dei genitori. La vita familiare si complica, tra urgenze artistiche e imprevisti tragici che intaccano l’ordine quotidiano. Un biopic sui generis premiato al Festival di Gdynia del 2016 coi Leoni d’Oro. Premio per il Miglior Attore ad Andrzej Seweryn al Festival di Locarno 2016.

 

Giovedì 12 novembre ore 21 e per 24 ore

Il principe e il Dybbuk

Elwira Niewiera e Piotr Rosołowski (Polonia-Germania 2017, 82’)



Chi era davvero Mosze Waks, alias Michał Waszyński? Un genio del cinema, uno scaltro impostore o un uomo che confondeva di continuo l’illusione filmica con la realtà? Chi ha avuto il privilegio di conoscerlo lo ricorda come un aristocratico, un bugiardo, un ebreo errante, un omosessuale che sposò una contessa italiana… Premiato come miglior film documentario alla sezione Classici del festival di Venezia 2017.

 

venerdì 13 novembre ore 21 e per 24 ore

Il Demone

Marcin Wrona (Polonia-Israele 2015, ‘90)

Un giovane è in visita nella città natale della sua futura moglie. Come regalo di nozze riceve dal padre della sposa un terreno dove i due potranno ristrutturare la casa di famiglia. Mentre lavora nella sua nuova proprietà, l’uomo trova delle ossa umane: da lì in poi un fantasma comincerà ad ossessionarlo. Intensa rivisitazione della leggenda ebraica del “dibbuk”. La colonna sonora del film include alcune partiture di Krzysztof Penderecki, il più famoso compositore moderno polacco scomparso lo scorso marzo.

 

Per il programma completo: www.cinetecamilano.it