Ha utilizzato una frase semplice ma certamente significativa, Isabelle Gattiker, direttrice del Festival del Film e Forum Internazionale sui Diritti Umani di Ginevra, quando, a proposito della 19esima edizione online dal 5 al 14 marzo 2021, ha dichiarato «che il festival doveva necessariamente farsi perché i diritti umani non possono aspettare la fine della pandemia, attivisti, cineasti, attrici, tutti, in questi mesi, hanno continuato a far sentire la loro voce, in ogni parte del mondo, non ci si poteva tirare indietro».
Così, per questa edizione, come al solito molto interessante, sono 29 i film selezionati, 17 i dibatti e 16 le ore di programmi originali, video e audio, con contenuti esclusivi, realizzati per il pubblico del Festival.
Tra gli ospiti ci saranno: l’attivista Angela Davis, la scrittrice indiana Arundhati Roy che parlarà della sua lotta contro il nazionalismo indù, il regista svizzero Milo Rau che presenta il film Le Nouvel Évangile, il compositore Max Richter, l’artista Ai Weiwei (Coronation), il cineasta Oleg Sentsov (Numbers), la co-fondatrice di Black Lives Matter Patrisse Cullors e l’autore Alain Damasio.
Tra i film in visione nella selezione ufficiale, vi segnaliamo inoltre: Notturno di Gianfranco Rosi, En Route pour le Milliard di Dieudo Hamadi, Shadow Game di Eefje Blankevoort e Els van Driel, Coup 53 di Taghi Amirani.
Per il programma dettagliato: https://fifdh.org
