Le Nouvel Évangile di Milo Rau

Berna: venerdì scorso sono stati assegnati i Premi del cinema svizzero 2021. Le protagoniste assolute sono state le registe Stéphanie Chuat e Véronique Reymond che, con il film «Schwesterlein» hanno fatto incetta di premi: Miglior film 2021, Migliore sceneggiatura, Migliore interpretazione non protagonista a Marthe Keller nel ruolo di Kathy, Premio per la fotografia a Filip Zumbrunn e Premio per il montaggio a Myriam Rachmuth. Il Premio per il Miglior documentario è andato a Milo Rau per «Le Nouvel Évangile». 

Il premio per la categoria «Miglior cortometraggio» è andato a Deine Strasse, realizzato e prodotto da Güzin Kar, «Miglior film di animazione» a Darwin’s Notebook di Georges Schwizgebel, premio «Film di diploma» invece a «Amazonen einer Grossstadt» di Thaïs Odermatt.

L’attrice Sarah Spale è stata premiata per la sua interpretazione nel ruolo di Sandrine nel film «Platzspitzbaby», Alice Schmid per la colonna sonora del suo documentario «Burning Memories» e a Peter Bräker è andato il premio per il Miglior suono in «Nemesis».

Il Premio speciale dell’Accademia è andato invece a Linda Harper per i costumi nel film «Von Fischen und Menschen»,«Platzspitzbaby» e «Spagat/ƜΠΑΓΑΤ».

Frédéric Maire, Direttore della Cineteca svizzera, durante la serata di premiazione, ha inoltre consegnato il Premio d’onore per la sua carriera cinematografica a Lilo Pulver.

La prossima edizione del Premio del cinema svizzero si svolgerà a Zurigo il 25 marzo 2022.