© Eden Levi Am

AVIGNONE 2023. Per la Selezione svizzera ad Avignone, l’artista brasiliano Catol Teixeira ha presentato l’11 luglio scorso (con repliche fino al 20) Aux Hivernales-CDCN d’Avignone la sua ultima coreografia Clashes Licking, una danza ispirata a Il pomeriggio di un fauno, un balletto di Vaclav Nižinskij, eseguito per la prima volta a Parigi nel 1912 con musiche di Claude Debussy (e che all’epoca fece molto scandalo).

Sono 40 minuti di danza quelli che regala al pubblico Catol Teixeira, 40 minuti di performance, 40 minuti di bellezza artistica, di tecnica, di forza, di eleganza, e di gioia.

Catol Teixeira, nato a Porte Alegre, residente da diversi anni in Svizzera, dopo aver seguito una formazione in danza classica in Brasile, si è diplomato in danza contemporanea a La Manufacture di Losanna nel 2017.

Nel suo lavoro Clashes Licking, come ha dichiarato lo stesso Teixeira, la dimensione politica è intrinseca al suo lavoro, «in quanto corpo di persona bianca di origini brasiliane, la danza è il modo in cui organizzo il mio corpo in un certo spazio, non è solo il mio corpo, è anche quello a cui mi rivolgo, a chi mi viene a vedere, e secondo il contesto nel quale ho creato questa danza».

Il soggetto dunque è il corpo e la danza è il luogo dove far emergere ricordi e traumi.

Il 2010 è una data chiave per la creazione di questa ultima coreografia, Teixeira sta seguendo a Rio de Jainero una rigida formazione in danza classica, con la sua impossibile ricerca di purezza nei gesti, quando, come già anticipato, scopre Il pomeriggio di un fauno di Nižinskij, al tempo marchiato come opera oscena, e questa opera lo ispirerà fortemente. Perché questo fauno maltrattato, probabilmente solo per il fatto di esistere, per l’artista diventa l’immagine di unə tenerə queer che tenta di sopravvivere in un ambiente alquanto ostile, alla ricerca di una possibile fuga dalla disciplina dei corpi.

Clashes Licking dunque, diventa l’occasione per trovare un riparo dove poter fare esplodere, metaforicamente e non, i desideri queer, leccare i muri, strusciarsi contro le pietre e danzare come se nessuno guardasse. Un desiderio di vita, di libertà, di gioia che esplode in scena, senza alcuna volgarità, dove, anzi, sono la tecnica e la maestria a dirigere le emozioni del corpo.

Il costume, in lattice, a tratti trasparente, a tratti lucido, simile a quello indossato proprio da Nižinskij in scena, accompagna volutamente ogni movimento con un suono particolare. Un ruolo molto importante poi, lo hanno nella performance anche le protesi utilizzate, che siano una parrucca o altri oggetti usati in scena, queste aiutano a danzare meglio con i propri fantasmi, tra cui proprio la figura del fauno.

Quello che colpisce di questa performance di Catol Teixeira, oltre alla sua originalità e alla dimensione politica e liberatoria del suo messaggio, è semplicemente la bravura dell’artista e l’esplosione di energia pura che raggiunge il pubblico.

Clashes Licking

creazione e performance Catol Teixeira
creazione luci Alessandra Domingues
creazione suono Sandar Tun Tun
costumi Auguste de Boursetty
assistenza sviluppo del concetto Fabian Barba
sguardo esterno Dominique Gilliot
amministrazione Michael Scheuplein
produzione Rabea Grand e Association UÀ
diffusione Jérôme Pique

coproduzione Emergentia 2022 – TU – Théâtre de l’Usine, L’Abri e l’ADC Pavillon de la danse
con il sostegno di Ville de Genève, Loterie Romande

Per il programma completo della Selezione svizzera ad Avignone: https://selectionsuisse.ch/