Dansonography /Alessia Della Casa © Dino Hodic

NAO Performing Festival, EXTRAVAGANZA_EXTRADANZA, è un progetto di DiDstudio con la direzione artistica di Claudio Prati e di Maria Paola Zedda, e si svolgerà dal 15 al 17 dicembre 2023 al DiDstudio – Spazio Ariella Vidach AiEP a Milano, presso la Fabbrica del Vapore.

In queste tre giornate saranno presentate una pluralità di linguaggi, dalla danza, sempre generatrice del percorso, alla musica, al cinema, alla letteratura, per una edizione particolare del NAO Performing Festival 2023, non solo per la sua continuità e perseveranza dimostrata in tredici anni, ma anche per la relazione con temi inediti, che prendono spunto dal titolo EXTRAVAGANZA – EXTRADANZA scelto sia per la stagione del DiDstudio che per questa XIV edizione.

Il programma 2023 si declina e si articola nelle seguenti sezioni:

D_generazioni: in-contri, lecture/talk, masterclass.

Piattaforma Giovani: presentazioni coreografiche a palco aperto.

EXTRAvaganza – EXTRAdanza: rassegna video, performance, installazioni.

miniNAO: spettacoli, incontri, laboratori per bambini e ragazzi.

 

Tra le tante proposte di questa edizione vi segnaliamo:

Venerdì 15 Dicembre
Ore 20 | @Spazio AiEP
A Little Grief  – performance | Matteo Sacco

“A volte, nel corso della vita, ci rendiamo conto che alcune cose che saremmo dovuti essere, non siamo stati capaci di diventare. In quel momento ci accorgiamo che un pezzo di noi è morto e lo dobbiamo lasciare andare. È allora che proviamo il piccolo lutto.”

Matteo Sacco è nato a Milano e si è formato artisticamente tra la Germania e il Regno Unito. Nel 2015 crea Text Your Darkness Back, vincendo il primo premio in composizione al concorso Opus Ballet a Firenze, Italia. Il suo secondo lavoro coreografico Forlorn, viene eseguito in Dimmissioni Festival (2018), Caffeine festival (2018) e Teatri del Cimone festival (2019). Nel 2020 produce il suo terzo lavoro coreografico, Three Little Rooms, che prosegue in scena ai Teatri del Cimone (2021), al Caffeine Festival (2021), alla Pacta dei teatri del Salone (2021) e al Hier=jetzt Festival di Monaco ( 2022). Nel 2023 crea il suo terzo studio, A little Grief, presentato al festival Hier=jetzt di Monaco (2023)

 

Sabato 16 Dicembre
Ore 19.30 | @Spazio AiEP
Dansonography – performance Alessia Della Casa

Dansonography è una performance immersiva, un viaggio che dal corpo si dirige verso le molteplici metafore ad esso legate, prima di tutte quella del ciclo della vita, nell’associazione di pensieri e vissuti diversi per ogni spettatore.


Alessia Della Casa studia danza classica all’accademia di Riga. Vive negli Stati Uniti fino al 2015, danza per vari coreografi tra i quali Olsi Gjeci, Sally Bowden, Vanessa Tamburi, Anita Cheng e lavora ad una ricerca coreografica propria. Rientrata in Svizzera nel 2016 ottiene, presso SUPSI, un Certificate for advanced studies in Theatre Performance and Contemporary Live Arts. Come autrice nel 2017 è tra i vincitori, con Veicolo Danza, del concorso cantonale per la mediazione della danza, indetto da Reso-rete danza svizzera e Cantone Ticino Dipartimento Educazione Cultura Sport, con il progetto CORPO-percorsodanza. Nel 2018 è selezionata per la residenza  Young Audience Lab, proposto da Reso-rete danza svizzera e diretto da Erik Kaiel, con il progetto Diventare Cappuccetto Rosso. Nel 2019 è selezionata come semi-finalista di PREMIO SCHWEIZ con il progetto DANSONOGRAPHY che debutta nel 2021.


Domenica 17 Dicembre
Ore 21 | @Spazio AiEP
ff_fortissimo – performance | Giuseppe Vincent Giampino

ff_fortissimo indaga la coreografia a partire dalle sue rovine e dalla decomposizione del teatro occidentale. Da questa premessa il lavoro si posiziona all’interno del concetto di povertà coreografica. Costruisce quindi un corpo dal linguaggio sinestetico, spaesante, una dimensione iperoggettuale in cui la corporeità si fa linguaggio post gestuale.


Vincent Giampino si forma tra Italia, Germania e Olanda dove consegue il B.A. presso l’S.N.D.O. School for New Dance Development di Amsterdam. Presenta i suoi lavori tra Germania, Belgio e Olanda e nel 2017 presenta un suo lavoro co-creato con la collega Oneka Von Schrader. È finalista con Panda Express al “Prix Jardin d’Europe” di Impusltanz. Tornato in Italia, presenta i suoi lavori in alcuni festival e teatri italiani tra cui Gender Bender, Fabbrica Europa, Teatri di Vetro, Teatro Florida, Short Theater. Come interprete ha lavorato con Caterina Silva, Cristina Kristal Rizzo, Vincent Riebeek, Hisako Horikawa, Benoit Lachambre.

 

Per il progetto MiniNao vi segnaliamo:

Domenica 17 Dicembre @DiDstudio
> ore 15.30 #testadilegno – spettacolo | Alberto Munarin, artista associato Ersilia Danza

Uno spettacolo di danza contemporanea che tratta il tema del “pregiudizio” e del “bullismo” partendo dal rapporto tra Pinocchio con il gatto e la volpe.
Lo spettacolo prevede l’interazione multimediale con immagine proiettate e testi recitati.

 

Per il programma completo della manifestazione:

http://www.didstudio.org/calendario-nao-2023/