Dopo un lunghissimo periodo di chiusure e di coprifuoco, in Francia ci si prepara, proprio come in Svizzera, per far ripartire al meglio tutte le manifestazioni estive. Diversi sono i festival che stanno rivedendo il loro programma, cambiando all'ultimo minuto date e proposte per il pubblico. Anche la Biennale della Danza di Lione, pochi giorni fa, ha presentato un programma ad hoc (per il periodo), dall’1 al 16 giugno 2021. Si celebrerà la danza africana e i nuovi talenti della scena europea. E sarà anche l’occasione per inaugurare una nuova formula, gratuita, per i giovani e non solo: l'«Expérience Fagor».

Innanzitutto i numeri di questa 19esima edizione della Biennale di Danza di Lione: ci saranno 22 creazioni, 18 co-produzioni, 43 compagnie internazionali presenti e in totale 127 performance previste su tutto il territorio regionale. Si comincia con il solito défilé, quest’anno organizzato al Grand Théâtre de Fourvière su forma inedita di spettacolo davanti a un pubblico composto esclusivamente dai partecipanti e dalle loro famiglie. Anche se con formula diversa, l’augurio è che questo défilé possa comunque dare a tutti.e l’idea di festa e di inclusione, mai così tanto anelata come in questo periodo.

Due gli obiettivi di questa edizione: celebrare la creatività africana, e difatti sono tante le compagnie presenti dal continente e, allo stesso tempo, i nuovi talenti della scena europea. È stata ideata inoltre una nuova formula gratuita aperta a tutti coloro che vorranno parteciparvi: L’expérience Fagor. 11 coreografi hanno accettato di incontrare la gioventù lionese per creare nuove forme di espressione, all’insegna della sperimentazione e alla ricerca di nuovi linguaggi. Saranno opere coreografiche insolite (gigantesche, interattive, con 40 artisti sulla scena), insomma ci sarà un po’ di tutto in questa expérience Fagor che non può non incuriosire.

Tra i.le tanti.e artisti.e presenti in questa edizione vi segnaliamo: Dimitris Papaioannou Transverse orientation (2-6 giugno), il ginevrino Ioannis Mandafounis assieme al Jeune Ballet du CNSMDR di Lione con Dancing In Your Head & One One One (7-8 giugno) il coreografo ungherese Josef Nadj Omma (9-10 giugno), Serge Aimé Coulibaly & Magic Malik Wakatt (10-11 giugno), Marlene Monteiro Freitas Mal-Embriaguez Divina (11-12 giugno) e Ousmane Sy Queen Blood (12-14 giugno).

Per il programma completo: www.labiennaledelyon.com