nella foto: Carlo Lucarelli

Dal 10 al 12 febbraio torna in presenza il NebbiaGialla Suzzara Noir Festival, la manifestazione dedicata alla letteratura di genere, diventata un punto di riferimento per gli scrittori e per un pubblico sempre numeroso, partecipe e amante della lettura. Nato da un’idea dello scrittore e giornalista Paolo Roversi, con il prezioso contributo del Comune di Suzzara e di Piazzalunga Cultura, il NebbiaGialla giunge alla sua diciassettesima edizione.

Ecco i 28 ospiti di questa edizione (nell’ordine in cui saliranno sul palco): Marco Malvaldi, Samantha Bruzzone, Piero Colaprico, Barbara Perna, Giuseppe Marchionna, Paolo Regina, Valerio Varesi, Gian Andrea Cerone, Alessandro Bongiorni, Francesco Abate, Ferdinando Pastori, Cristina Aicardi, Alessandro Perissinotto, Piero d’Ettorre, Barbara Baraldi, Fabiano Massimi, Fausto Vitaliano, Paolo Roversi, Alessandro Robecchi, Gaetano Savatteri, Irvine Welsh, Maurizio de Giovanni, Rosa Teruzzi, Gabriella Genisi, Francesco Carofiglio, Andrea Fazioli, Massimo Cotto, Carlo Lucarelli

Il festival sarà trasmesso in diretta sul sito web: http://nebbiagialla.eu/

Consigli di lettura

  • Una famiglia del Nord Italia, tra l’inizio di un secolo e l’avvento di un altro, una metamorfosi continua tra esodo e deriva, dalle montagne alla pianura, dal borgo alla periferia, dai campi alle fabbriche. Il tempo che scorre, il passato che tesse il destino, la nebbia che sale dal futuro; in mezzo un presente che sembra durare per sempre e che è l’unico orizzonte visibile, teatro delle possibilità e gabbia dei desideri.

  • Daria è la figlia, il cui destino è segnato sin dalla nascita da una mancata diagnosi. Ada è la madre, che sulla soglia dei cinquant'anni scopre di essersi ammalata. Questa scoperta diventa occasione per lei di rivolgersi direttamente alla figlia e raccontarle la loro storia. Tutto passa attraverso i corpi di Ada e di Daria: fatiche quotidiane, rabbia, segreti, ma anche gioie inaspettate e momenti di infinita tenerezza. Le parole attraversano il tempo, in un costante intreccio tra passato e presente. Un racconto di straordinaria forza e verità, in cui ogni istante vissuto è offerto al lettore come un dono.