Un programma vario e di anno in anno sempre più interessante e strutturato quello della Selezione svizzera ad Avignone diretto, da quest’anno, da Esther Welger-Barboza. Si comincia l’8 luglio alla Manufacture con una passeggiata sonora Kit de survie en territoire masculiniste del collettivo di Losanna Pintozor Prod. e Marion Thomas (foto sopra), repliche dall’8 al 23 luglio (con pausa il 12 e il 19).
Sarà una passeggiata sonora ad aprire questa nuova edizione n. 7 della Selezione svizzera ad Avignone, un programma di spettacoli e performance scelti ad hoc tra le migliori proposte dell’anno, organizzato per dare visibilità a compagnie elvetiche piccole e medie, che così avranno la possibilità di calcare palcoscenici importanti all’estero. E difatti anche quest’anno, oltre alla già citata Manufacture, gli spettacoli si svolgeranno in luoghi rinomati come la Chartreuse de Villeneuve lez Avignon, le Hivernales, Totem, e la Maison Jean Vilar.
Ma per tornare alla passeggiata sonora, proposta dal collettivo di Losanna Pintozor Prod. e Marion Thomas, questa non sarà (ovviamente) una camminata come tante altre ma una performance in cui il pubblico seguirà una giovane donna per la strada ascoltando un «incel» o «involuntary celibates», ovvero i commenti di una comunità di uomini eterosessuali che hanno l’abitudine di riunirsi su internet per condividere l’odio che provano per le donne. Un percorso insomma intorno a un vero e proprio «sistema violenza» contro le donne.
Il 10 luglio (con repliche fino al 16, ma con una pausa il 14) sarà il momento di Maud Blandel con L’œil nu, spettacolo di danza in cui l’artista franco-svizzera associa il fenomeno astrofisico delle pulsars al ricordo tragico dell’esplosione del cuore del padre. Davanti ad un corpo (stellare, fisico, collettivo) che degenera, si chiede l’artista, cosa percepiamo realmente?
L’11 luglio (con repliche fino al 18 e pausa il 14 luglio) Marion Duval - Chris Cadillac con Cécile, uno spettacolo ma anche una performance in cui Cécile Laporte ci racconta le sue lotte, i suoi ricordi, le sue avventure in quanto ecologista, porno-attivista, clown negli ospedali, rappresentante dei movimenti squat in Francia e tanto altro. Un racconto fiume che colpirà il pubblico per la sua autenticità.
Sempre l’11 luglio, debutteranno, presso le Hivernales (fino al 20, con pausa il 15) il danzatore e coreografo di origini brasiliane Catol Teixeira con Clashes licking e la Cie Chamar Bell Clochette con Robot (repliche fino al 22, pausa il 16), spettacolo con oggetti a partire dai 3 anni.
Due letture si aggiungono al programma: un primo appuntamento Marie Fourquet / Les intrépides il 16 luglio alle ore 17 alla Maison Jean Vilar e il 17 alle ore 19 alla Chartreuse de Villeneuve lez Avignon, e un secondo appuntamento il 20 luglio alle 11 e alle 15, sempre alla Chartreuse de Villeneuve lez Avignon Julia Haenni e Katja Brunner, voce Maya Bösch. Le letture sono ad ingresso libero.
Per le schede degli spettacoli, orari e costo dei biglietti: https://selectionsuisse.ch/
