Cinema
- Scritto da Junia Tomasetta
Siamo a Roma, nel cuore del quartiere Prati. In una traversa di Via Ottaviano troviamo un cinema, ma non un cinema qualunque, quello che viene definito «il piccolo Louvre del cinema». L'Azzurro Scipioni. Un vero e proprio monumento, aperto nel 1983, che ha ospitato le pellicole di Fellini, Antonioni, Bertolucci, Monicelli, Scola ma anche Kaurismaki, Bergman e molti altri.
- Scritto da Katia Tamburello
«Sognando un’isola» di Andrea Pellerani era tra i 12 documentari in concorso nella sezione lungometraggi nazionali a Visions du Réel 2021, Festival del cinema di Nyon. Il film girato interamente nella piccola isola giapponese di Ikeshima, in cui ad oggi vive una piccola comunità, è la perfetta metafora, usa e getta, dei nostri tempi. Ne abbiamo discusso con il regista.
- Scritto da Katia Tamburello
Il regista Andrea Segre ha presentato al Festival di Nyon un film di grande delicatezza, «Molecole», che ha incantato per poesia e immagini. Presentati nelle scorse giornate anche «The Rossellinis» di Alessandro Rossellini, «Vedo rosso» di Adrian Paci e «Io resto» di Michele Aiello.
- Scritto da Katia Tamburello
Si è conclusa domenica scorsa la 52esima edizione di Visions du réel, con il trionfo di «Faya Dayi» della regista messicana ed etiope Jessica Beshir. A «Nostromo» di Fisnik Maxville il premio della competizione nazionale.
- Scritto da Redazione
Berna: venerdì scorso sono stati assegnati i Premi del cinema svizzero 2021. Le protagoniste assolute sono state le registe Stéphanie Chuat e Véronique Reymond che, con il film «Schwesterlein» hanno fatto incetta di premi: Miglior film 2021, Migliore sceneggiatura, Migliore interpretazione non protagonista a Marthe Keller nel ruolo di Kathy, Premio per la fotografia a Filip Zumbrunn e Premio per il montaggio a Myriam Rachmuth. Il Premio per il Miglior documentario è andato a Milo Rau per «Le Nouvel Évangile».
- Scritto da Redazione
Visions du Réel, Festival Internazionale di Cinema di Nyon, dal 15 al 25 aprile 2021, presenta il programma: 143 i film e 58 i paesi rappresentati. Aprirà le giornate di cinema Les Guérisseur di Marie-Eve Hildbrand. Ospite d’onore lo scrittore e regista francese Emmanuel Carrère.
- Scritto da Katia Tamburello
Ginevra: Si è conclusa domenica scorsa la 19 edizione del Festival del Film e Forum Internazionale dei Diritti Umani. Il premio della giuria va al film Shadow game delle registe Eefje Blankevoort e Els Van Driel. Premiati anche: En route pour le milliard di Dieudo Hamadi, Les Racines du Monde di Byambasuren Davaa e Coded Bias di Shalini Kantayya. Tante, in questi dieci giorni, le partecipazioni illustri.